La produzione del maraschino e degli altri liquori avveniva, prima della costruzione della famosa sede di Bastion Moro, in pieno centro cittadino, in calle Larga, dove abitava la famiglia. Un documento non datato, ma presumibilmente della metà circa dell’Ottocento, rappresenta in pianta alcuni locali, che affacciavano su calle dei Tintori. Il documento fu predisposto per certificare l’assenza di pericolo d’incendio. La casa e la fabbrica di Calle Larga furono ampliate negli anni centrali dell’Ottocento, fino al 1867, come testimonia il carteggio dell’archivio.
Molte fotografie, eseguite da importanti fotografi dell'epoca (F.Burato I.R.fotografo di Corte e Fratelli Alinari) documentano l'aspetto di Bastion Moro e l'attività produttiva all'interno della fabbrica: